Klezsfardit
Klezmer, Sefardì and Songs – Canti tradizionali e popolari ebraici
Klezsfardit, si è esibito al Castello Sforzesco di Milano, a Udine per gli Amici della Musica e a Belluno per il Circolo Culturale Bellunese; ha al suo attivo concerti a Bergamo al teatro Donizetti per la 10° edizione de “La mia terra – Il popolo canta”; a Madrid all’Ambasciata d’Italia, a Cremona per la rassegna Il violinista sul tetto, ha suonato in diretta per il programma di Radio 3, Piazzaverdi; ed inoltre a Castelnuovo di Porto (Roma) per il Festival “Leggere: le parole tra noi” e a Milano in varie sedi, tra cui l’Auditorium Don Bosco ed ha sempre riscosso ottimi successi, consenso di pubblico e di critica. Lydia Cevidalli, fondatrice del gruppo ha organizzato masterclass di musica klezmer al Conservatorio di Milano con Gabriele Coen e Lee Colbert e ha tenuto un corso di musica klezmer per il festival di Madesimo 2015.
Klezsfardit in concerto per il Centro Culturale Naar Israel
Alessandro Nuccio voce, Anton Dressler clarinetto, Sergio Scappini fisarmonica, Lydia Cevidalli Alessio ed Elisa Cavalazzi violini, Andrea Cavalazzi violoncello
Jewish wedding song
Caterina Trogu Roehrich e Alessandro Nuccio voci – Sergio Scappini fisarmonica – Gabriele Coen clarinetto e sax soprano – Simone Bellucci chitarra – Lydia Cevidalli violino – Fabio Crespiatico contrabbasso – Eleonora Dall’Ovo regia
Un an der Rebe zingt
Varshaver freylekhs e Tants yedelekh
Bei mir bistu shen
Zol shoin kumen di g’ula
Hava Nagila
Oifn pripitchik e Shloimele Malkele
“Abre tu puerta serrada” – “Quen te va ver con cacharas”
Rodi, l’isola dei miei sogni
La settimana che precede la Giornata della Memoria è stata celebrata anche dagli Amici della Musica. Klezsfardit, canti tradizionali ebraici, è iniziato con la bella voce della Trogu che ha intonato la malinconica Oifen pripitchik di Warshawsky.
La decima edizione del concerto “La mia terra”, a sostegno della fondazione Avsi, ha visto protagonista sabato scorso al Teatro Donizetti l’ensemble Klezsfardit. L’ensemble ha realizzato una sorta di concerto-spettacolo. È stata una serata suggestiva nella quale la musica popolare ha assunto un carattere di grande musica sia per l’ottima resa artistica che per il contesto teatrale nel quale è stata proposta. Il pubblico, presente in buon numero, ha tributato prolungati applausi…
Ieri apprezzato concerto al Museo – Gran finale per la stagione concertistica della rassegna “Il violinista sul tetto”