Musica e poesia ai tempi di Amarcord – Arie e melodie del Novecento Italiano

L. Sinigaglia, M. Castelnuovo-Tedesco, G.A. Fano, V. Norsa, A. Hemsi

Le musiche proposte sono il frutto di una ricerca volta a portare a conoscenza del pubblico opere di successo ed ora dimenticate; a queste si affiancano opere già conosciute ed amate, in un accostamento che rivela sorprendenti affinità.
Spontanea cantabilità, ricchezza ritmica e melodie popolari della tradizione sono gli elementi che caratterizzano le composizioni di molti musicisti del primo Novecento.
Alcune composizione sono tuttora inedite, depositate in fondi o biblioteche private: la ricerca vuole valorizzare il patrimonio musicale italiano dello scorso secolo, ingiustamente poco apprezzato.
Leone Sinigaglia è l’esempio più illustre del programma: compositore di solida preparazione, ha conosciuto e lavorato accanto a compositori quali Brahms e Dvorak; unisce alla melodia cantabile e al ritmo vivace tipici della tradizione italiana, la solida struttura del mondo tardo-romantico tedesco e l’eleganza dell’estetica francese.
Sinigaglia trascrisse per voce e piano i canti ascoltati dalla viva voce dei contadini delle colline di Cavoretto, dove la famiglia possedeva una casa. A questa versione se ne aggiunsero altre, tra cui quella per una o due voci e quartetto d’archi presenti nella proposta.

Per questo programma si prevede la presenza da 3 a 6 musicisti: trio con pianoforte oppure canto e quartetto d’archi

Questi programmi sono stati eseguiti a Milano nel 2016 per gli eventi di “Poliedrica”, nel 2015 a Riva di Chieri, nel 2014 alla Casa della Cultura, a Copenhagen per la “Notte della Cultura” e a Milano in varie occasioni nel 2012.

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